Madonna non esiste

“Madonna non esiste”, graphic novel firmata da Julián Almazán, arriva in Italia grazie a Renbooks e ve ne abbiamo dato un primo assaggio a Queer Laundry giovedì 29 novembre su Radio Kairos: ospiti in studio l’autore arrivato fresco fresco da Madrid, una special guest star in veste di traductora e Nino Giordano della casa editrice bolognese. “Madonnna non esiste” è la prima fanta_queer graphic novel di cui si abbia notizia, un omaggio dissacrante e politicamente scorretto a Nostra Signora del Pop, Miss Louise Veronica Ciccone: immaginate che cosa succede se un blogger squattrinato trova nei bidoni dei rifiuti una bionda ossigenata che ha perso la memoria e sostiene di chiamarsi Nikki Finn (do you remember “Who’s that girl”?), se la bionda in questione è inseguita da due loschi figuri, se tutto questo si trasforma in ottimo accidente narrativo per dar spazio ad un carrellata di satireggiate superstar – da LadyGaga a BenedettoXVI.

Delinqueers – bondage e dintorni


Se siete sopravvissut* alla notte di Halloween, a dolcetti e scherzetti, ma soprattutto alla miriade di party a tema che hanno popolato di strane creature Bologna, potete ora godervi una nuova puntata di Queer Laundry.
A combattere l’hangover del giorno dopo insieme alla perfida conduzione ci sarà il gruppo Delinqueers, prossimo ad una performance nell’ambito del Gender Bender: sabato 3 novembre potrete vederl* al Teatrino degli Illusi in vicolo Quartirolo a Bologna, in “Legarmi con tè“.
Legarmi con tè è un’azione performativa, con l’uso dell’antica arte Shibari, l’arte delle legature usata nell’ambito BDSM, dove le corde diventano strumento per abbattere ogni forma di giudizio/pregiudizio nei confronti del genere e per una rivalutazione del binomio di potere tra chi lega e chi viene legato al di là delle comuni concezioni sociali. I corpi legati non sono più inseriti in un’ordinaria cornice di tempo e di spazio ma vivono in un universo a se stante, privo di definizioni precostituite.
Legarmi con tè è un’invito di condivisione dell’arte delle corde, dell’emozione del legare e dell’essere legato. Il pubblico diventa parte della scena e della performance, può decidere di lasciarsi andare e di interagire.
Legarmi con tè è un’occasione unica per rivedere ciಠche di consueto è considerato pericoloso e perverso attraverso un’esperienza sensoriale vissuta in totale armonia con l’ambiente e con le persone attorno.
DelinQueers è un gruppo di persone che hanno comuni radici nella teoria e nella cultura queer e che condividono la passione per le corde e l’arte delle legature. Caratteristica peculiare di questi strani personaggi è la diversità sessuale e il suo rispetto. Scopo del gruppo è il divertimento nel gioco consenziente e sicuro nonché la voglia di costruire insieme progetti che abbiano finalità ludiche, artistiche, politiche e sociali.
Stay tuned, stay queer.

Gender Bender special



E’ tempo di Gender Bender: a due giorni dall’inaugurazione della decima edizione del festival queer, facciamo una piccola incursione radiofonica nel dietro le quinte accompagnat* da Daniele Dal Pozzo e Alberto Spadafora.
Tra rassegne di cinema indipendente e videoart, mostre con sguardi di genere ed oltre il genere, performance ed incontri, party e musica, Gender Bender ci regala la suggestione di una personalissima evoluzione: un invito al cambiamento attraverso la rivendicazione delle differenze, una passeggiata evolutiva in tacco 12 nel tentativo di archiviare il medioevo che ci circonda.

Prima puntata, Terza stagione

Per la prima puntata delle terza stagione di Queer Laundry - abbiamo parlato di NoiNo.org, la campagna di comunicazione sociale sulla violenza di genere rivolta agli uomini con Elisa Coco di Comunicattive Comunicazionediuncertogenere.

OVER THE RAINBOW ::: SABATO 9 GIUNO 2012



Concerti live, dj set e vj set, proiezioni, video-installazioni, mostre, performance, food, infopoint associazioni, stand di autoproduzioni. 

► a cura di Barattolo > Comunicattive > Planimetrie Culturali > Spazio Elastico Fuoricampo Lesbian Group > > Radio Kairos >Hibrido Radio Con il Patrocinio del Quartiere San Vitale 

CONCERTI LIVE > Le Ossa - Jolaurlo (acoustic trio) - Ilenia Volpe 

PERFORMANCE > Kyon Teatro di e con Rita Felicetti e Chiara Verzola - Geologika - Glenda Kiss - Tinte forti 

DJ > Kinda - Remedios - Dj Vale - i-di dj - Clodberry - MightyMau GreenEverywhere - Lady Maru + Lazyva + DJ Magenta - Slut Machine - S/HE + TZAZIKY & CRACK (Tomboys Don't Cry) 

VJ - Lady Fest - Tomboys Don't Cry 

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Over the rainbow 

Somewhere, over the rainbow, skies are blue. And the dreams that you dare to dream Really do come true. Il riferimento alla favola del mago di Oz non è per nulla casuale. La canzone Over the Rainbow è stata spesso usata come colonna sonora del movimento lesbico, gay e trans, perché rimanda ad uno dei suoi simboli per eccellenza: l'arcobaleno. Ci piace riprendere questo immaginario innanzitutto perché rimanda al sogno, che in questi tempi di austerity a causa della crisi economica sembra un lusso che non possiamo più permetterci. Invece noi crediamo che, proprio per affrontare la crisi alla radice, occorra sognare, saper immaginare trasformazioni (materiali e simboliche) per poi agirle. Il 9 giugno a Bologna si svolgerà il Pride nazionale, l'iniziativa che ogni anno, in occasione della ricorrenza della rivolta di Stonewall (28 giugno), celebra l'orgoglio e la visibilità della comunità lesbica, gay e trans. In un percorso “off” rispetto al Pride nazionale, le associazioni Planimetrie Culturali, Fuoricampo, Comunicattive, Barattolo, Spazio Elastico, Radio Kairos, Hibrido Radio si sono messe in rete nel progetto “Over the rainbow” per promuovere un percorso di approfondimento, di comunicazione e di promozione culturale sul significato storico e politico del Pride. Come realtà che da anni lavorano sul territorio bolognese in ambiti diversi ma intrecciati tra loro, nel loro quotidiano queste associazioni propongono pratiche culturali e politiche di sperimentazione, lavorando sulle connessioni tra riciclaggio degli spazi urbani come spazi di vivibilità, comunicazione di genere, creatività delle donne e visibilità lesbica, convinte che la circolazione di immaginari non stereotipati della femminilità e della mascolinità e di modelli di genere “altri” sia uno degli strumenti di lotta contro la violenza maschile sulle donne e contro la violenza lesbo/omo/transfobica. Dello spirito del Pride si vuole recuperare il senso di liberazione, di resistenza alla normalizzazione, di rifiuto del vittimismo, di decostruzione dei modelli tradizionali di genere, di famiglia e di sessualità. Over the rainbow è un percorso che prevede 5 appuntamenti in città: 

> Sabato 2 Giugno festa di autofinanziamento progetto Over the rainbow presso Scalo San Donato. > Lunedì 4 Giugno presentazione del progetto Over the rainbow con aperitivo presso Bar Barattolo, Via Borgo San Pietro 16

> Mercoledì 6 Giugno proiezione di documentari nell'ambito della rassegna Docuforum presso Spazio Elastico Vicolo Facchini, 2 in collaborazione con Some Prefer Cake – Bologna Lesbian Film Festival. 

> Giovedì 7 Giugno mostra fotografica e spettacolo teatrale presso Osteria Barattolo via Delle Belle Arti, 2. 

> Sabato 9 giugno Over the Rainbow Fabulous party, presso l'ex mensa Agraria in Via Mattei. La scelta è quella di ri-abitare uno spazio della città abbandonato da anni, “riqualificandolo” con una modalità non di controllo sociale, ma di promozione di relazioni: aprire degli spazi anziché chiuderli, dando la possibilità a gruppi e associazioni di farli vivere con le proprie attività e la proposta di un palinsesto culturale originale in città. 

Durante il percorso Over the rainbow saranno raccolti fondi da destinare alla popolazione colpita dal terremoto in Emilia Romagna. 

Istallazioni > autoproduzioni Over the rainbow ospiterà spazi informativi espositivi di associazioni che si occupano di diritti, visibilità, contrasto alla violenza e alla discriminazione, empowerment, promozione culturale e autoproduzione.

The queer GLENDA laundry show !

Questo giovedi ospite a queer laundry Fabrizio Carbone che oltre a portarci racconti della sua amica GLENDA KISS ha fatto arrivare finalmente in radio l'opera. I suoi sei lavaggi musicali sono un esempio di come si possa parlare di opera senza essere noiosi e soprattutto svelano cosa c'è dietro le soap opera che tutti noi conosciamo. Il suo panno sporco vira ancora una volta sul sacro (ma ovviamente si trasforma in profano). E noi non possiamo che gioire per una puntata "classica". Buon ascolto !

Laundry DIVErgenti

La V edizione di DIVERGENTI – festival internazionale di cinema trans inaugura venerdì 4 maggio alla Cineteca di Bologna: e noi di Queer Laundry abbiamo dedicato uno speciale al festival con interviste, approfondimenti ed una favolosa ospitata in studio di Popora Marcasciano – un’occasione in più per parlare di MIT – Movimento Identità Transessuale che continua ad essere per noi tutt* un bene comune. In collegamento telefonico: Margherita Ferri regista in pogress di "A fior di pelle" che verrà presentato al festival, Luki Massa curatrice del festival con cui abbiamo parlato del programma e Saverio di Teatri di vita che ci ha raccontato del film che chiude la rassegna "D'amori sconfinati". Il tutto annaffiato di abbondanti dosi d'ammmore che in quantità così massicce non si era mai visto...aiuto !!!!!!

La ritrosa: Riccardo Nicoli a queer laundry

Questo giovedi ospite della lavanderia queer è stato Riccardo Nicoli, avvocato e presidente del CESD (Centro europeo studi sulla discriminazione). Con lui abbiamo parlato di legge 164 (la legge che permette il cambiamento di sesso in Italia), di corte costituzionale e unioni civili...ma ovviamente l'avvocato ha portato i suoi lavaggi musicali e soprattutto il suo panno sporco...riceveremo querele ? E chi se ne frega, abbiamo l'avvocato !!!

V for Vendemmia, il podcast di queer laundry

Questo giovedi ospite della lavanderia queer è stato Marco D’Agostin, interprete principale del film “I giorni della vendemmia” nonchè danzatore, danz’autore e perfomer teatrale. Insomma, il ragazzo nonostante la sua giovine età si è dato da fare parecchio ed ha giustamente ricevuto premi e consensi come piovesse. Ci ha diligentemente portato i suoi lavaggi musicali e soprattutto il suo panno sporco…dopo il quale la sua carriera potrebbe subire una battuta d’arresto…oppure potrebbe pubblicare un disco, scrivere la sua autobiografia e vendere milioni di copie di entrambe. A voi l’ardua sentenza dopo l’ascolto fino in fondo del podcast. Siamo riuscit* anche ad avere al telefono Porpora Marcasciano del M.I.T. che ci ha ricordato diversi appuntamenti cittadini molto importanti come il festival Divergenti.

Cathy La Torre a Queer Laundry

Dopo estenuanti trattative con il direttivo nazionale di SEL e dopo un corteggiamento che ridefinisce il concetto di “indegnità”, Queer Laundry è finalmente riuscita ad avere come ospite in studio Cathy La Torre per la diretta di giovedì 15 marzo dalle 13.30 alle 14.30. Avvocat*, consigliera comunale a Bologna, coordinatrice bolognese di Sinistra Ecologia e Libertà, vicepresidente del MIT – movimento identità transessuale, fondatrice del Centro Europeo di Studi sulla Discriminazione, attivista e millantata cuoca, Cathy La Torre passerà un’ora radiofonica sotto il fuoco (amico?) delle domande di Alberto P e Sara: diritti e discriminazioni in ambito LGBTQI, la recente decisione del consiglio comunale di intitolare una strada a Marcellona Di Folco, considerazioni molto personali sul pride 2012, la danza e la militanza, la cucina sicula. Ed i panni sporchi che sarà tenuta a lavare in pubblico, naturalmente.

BIL_WILD_ORGIA – fumetti, drag king e teatro nella nuova puntata di Queer Laundry

Abbiamo voluto strafare – e strafarvi: giovedì 1 marzo dalle 13.30 alle 14.30 vi portiamo a BilBolBul con Fabio Sera ospite in studio, vi prepariamo all’avvento delle Eyes Wild Drag per QueenKongParty ed il workshop di Kinging, oltre a rendervi compartecipi dell’Orgia pasoliniana in scena a Teatri di Vita.
Fabio Sera sarà ospite della lavanderia a gettoni di Kairos per presentre “In un corpo differente”, graphic novel del 2011 edita da Comma22, storia della transessuale Romina Cecconi nell’Italia di fine anni ‘50: oltre che dei panni sporchi di Fabio, parleremo anche della sua mostra all’interno di BilBolBul.
Con un’intervista a Senith, vi presenteremo le Eyes Wild Drag: il gruppo romano fondato nel 2006 e tra i principali promotori del Drag King in Italia, sarà a Bologna per un intero weekend, il 10 e l’11 marzo con un doppio impegno tra il QueenKongParty ed un workshop di DragKing entrambi organizzti da Ass.Comunicattive+Let’sQueer+Maia P. Parleremo di queer, di corpi e generi performati, di un contest F2F e di cosa si nasconde dietro ad un paio di baffi.
Ai nostri microfoni avremo anche Maurizio Patella e Francesca Ballico, i due attor* storic* che Adriatico ha diretto dal 2004 in Orgia, la tragedia di Pasolini più astratta e forse la più emozionante e poetica: un’orgia di parole, passioni, ricordi, che travolgono un Uomo e una Donna che si torturano a vicenda come in un sacrificio rituale. Ma anche la denuncia dello sradicamento di una società lanciata verso un abbagliante e infido progresso contro cui si pone la rivoluzione del Diverso contro la barbarie che avanza.
60 minuti di queer culture vi aspettano su Radio Kairos, nata libera & scelta per passione.
Queer Laundry – cultura senza ammorbidente, va in onda tutti i giovedì dalle 13.30 alle 14.30 ed in replica il lunedì dalle 20.30 alle 21.30 su Radio Kairos 105.85 fm o in web streaming dal sito www.radiokairos.it

Robert – oh, Robert! Dell’amore per Mapplethorpe e dintorni: il podcast di Queer Laund

Una puntata di QueerLaundry dedicata interamente a Robert Mapplethorpe, alla sua fotografia ed alla sua vita. La scusa è la (splendida) mostra che la Fondazione Forma di Milano gli dedica e che sarà possibile visitare fino al 9 aprile. Ospiti in studio Giorgia T. e Blue: antintellettualismo, lesbohumor, panni sporchi, qualche riga da “JustKids” di Patti Smith e gente che ci ascolta da casa tagliandosi i capelli.

Quella volta che Madame Fisac andò a Queer Laundry




La prossima puntata di Queer Laundry entrerà nell’antologia di Radio Kairos: dopo essersi fatta lungamente desiderare, Madame Fisac porterà nella vostra lavanderia di fiducia i suoi panni (molto)sporchi – e retroilluminati, probabilmente.
Insieme a Madame, in studio Alessandra Di Pietro per presentare il suo libro “Godete!”: un volumetto rosa fluo il cui claim recita “godere conviene: rende molto, costa zero” – potevamo farcelo mancare?
Torna ancge GoFish! la rubrica che ci porta in giro per i luoghi di queer_rimorchio a Bologna. Soprattutto, torna Alberto P. da Anversa e potrete goderne tutt* per un’ora radiofonica su Kairos – senza ammorbidente, ça va sans dire.
Giovedì 26 gennaio dalle 13.30 alle 14.30 su Radio Kairos – 105.85 fm o in web streaming dal sito www.radiokairos.it

QUEER AS COMICS - RenBooks ospite di Queer Laundry




Giovedì 12 gennaio dalle 13.30 alle 14.30, RenBooks sarà ospite della lavanderia a gettoni di Radio Kairos: parleremo di fumetti, di editoria queer e dei panni sporchi dei nostri malcapitati Nino & Fabio.
Dai fumetti al cinema con la rassegna D’AmoriSconfinati di Teatri di Vitache questa volta ci propone Lan Yu di Stanley Kwan, film del 2001 tratto dal caso letterario cinese Beijing Story di Tongzhi.
Un collegamento telefonico all’ora di pranzo con una chef d’eccezione, ci porta dritt*dritt* in una delle cucine più sane di Bologna per inaugurare la nuova rubrica del 2012, GoFish!: una minuziosa ricerca nei luoghi di socialità queer dove le leggende narrano non si possa proprio fare a meno di rimorchiare.
In studio a sorpresa, la coniglia di LastNightOnEarth: che fine ha fatto porc*?

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